Umidità incubatrice uova galline: come si imposta e si mantiene costante
Come abbiamo diverse volte sottolineato nel nostro sito, l’umidità dell’incubatrice per uova di galline è un parametro estremamente importante per avvicinarsi con la giusta sicurezza al momento della schiusa.
Ma perché è così fondamentale assicurarsi della giusta umidità? E come si può fare per impostarla correttamente e senza errori?
Scopriamolo insieme!
Umidità dell’incubatrice, perché assicurarsi che sia quella giusta
Cominciamo con un piccolo riassunto delle “puntate” precedenti.
Come abbiamo condiviso in altri approfondimenti che puoi recuperare sul nostro sito, l’embrione che si sta sviluppando all’interno dell’uovo di gallina consuma ossigeno ed emette anidride carbonica. Si verifica pertanto uno scambio gassoso che, sebbene agli inizi del processo di incubazione sia molto limitato (soprattutto se all’interno dell’incubatrice sono presenti poche uova rispetto alla capienza complessiva di questo accessorio) nel corso delle settimane potrebbe diventare più significativo e meno marginale.
In questo delicato percorso che ci condurrà alla schiusa, diventa essenziale assicurare alle uova il giusto ambiente, in modo tale che possano svilupparsi al meglio. E, in questo senso, umidità e temperatura sono delle vere colonne portanti!
Qual è il giusto livello di umidità per l’incubatrice di uova
Introdotto quanto precede, rammentiamo subito che l’umidità dovrebbe essere mantenuta intorno al 55% per la prima fase di incubazione, e elevata fino al 65% nelle fase della schiusa, intendendo per umidità relativa il rapporto tra la quantità di acqua sotto forma di vapore che risulta essere dispersa nell’aria, e quella massima che l’aria può contenere a quella temperatura, ovvero il punto di saturazione.
Come impostare il livello di umidità desiderato nell’incubatrice
Sono diversi i modi con cui risulta possibile impostare il giusto livello di umidità nell’incubatrice.
Un tempo, quando le moderne incubatrici per uova di gallina non erano disponibili, si procedeva in modo estremamente complesso: si tendeva a posizionare una bacinella d’acqua alla base dell’incubatrice, insieme a un termometro con una scala dettagliata (generalmente, Fahrenheit), e si verificava il mantenimento di un corretto valore dell’umidità di un termometro bagnato. La regolazione dell’evaporazione si otteneva modificando la superficie evaporante con l’ausilio di coperchi da porsi sulla bacinella.
Oggi giorno, grazie alle moderne incubatrici, impostare il livello di umidità è molto più semplice: è infatti possibile scegliere il dato desiderato in modo manuale o semi-automatico, e verificare attraverso i sensori degli stessi accessori il mantenimento dei livelli desiderati.
Così facendo è peraltro possibile evitare di controllare il livello di umidità due volte al giorno, come era d’abitudine in un tempo con gli strumenti meno avanzati, ma limitarsi a farlo una o due volte alla settimana, per conforto rispetto alle impostazioni previste.
Umidificatore per incubatrice di uova di galline
Qualora si renda necessario, ricordiamo a tutti i nostri clienti che è a disposizione nel nostro shop un umidificatore universale per incubatrice di uova di gallina che permette di ottenere un controllo dell’umidità tale da raggiungere e mantenere costante il valore impostato, senza esporti a oscillazioni di temperatura e di umidità che potrebbero porre a serio rischio il benessere delle uova.
Facilmente utilizzabile, l’umidificatore è dotato di un display digitale che consente di regolare l’umidità dal 30% al 90%, con variazioni del 3%, visualizzando altresì i giorni di incubazione. Il sensore di umidità che va inserito all’interno dell’incubatrice è collegabile alla centralina attraverso una porta mini USB.
