Faina e galline: come difendersi
Per molti proprietari di pollai, difendere le galline dalle faine costituisce un vero e proprio incubo: nonostante gli sforzi, infatti, questi animali sembrano sempre poter attaccare il pollaio, spesso creando dei danni alla struttura e, nel caso peggiora, aggredendo e uccidendo le galline.
Ma cosa fare contro la faina? In che modo possiamo proteggere le nostre galline dall’attacco delle fine?
In questa breve guida abbiamo cercato di riassumere tutto quello che bisogna sapere su come difendere le galline dalle faine e dare maggiore sicurezza al proprio pollaio.
Come proteggere il pollaio dalle faine
Cominciamo subito con il ricordare che un primo modo per proteggere il pollaio dalle faine è quello di evitare che le faine possano avvicinarsi al pollaio poiché attratte da qualche altro elemento.
È per questo motivo che è particolarmente utile cercare di tenere il più pulito possibile il pollaio, evitando di lasciare dei residui di cibo nei suoi dintorni. Escrementi, cibo marcio, residui dal cattivo odore, piccoli animali morti, possono attirare le faine che, a quel punto, potrebbero farsi ingolosire dalla presenza delle più prelibate galline del pollaio.
Bene dunque:
- non lasciare frutta e verdura troppo vicino al pollaio, che tendono ad attirare uccelli e topi, altre possibili prede delle faine
- pulire la spazzatura e i rifiuti intorno alle gabbie
- tagliare i cespugli e falciare l’erba
- rimuovere residui di rami, legno e altri oggetti.
Proteggere le galline dalle faine: cosa fare?
Ora che abbiamo compreso che cosa possiamo fare per scongiurare che le faine si avvicinino al pollaio, proviamo anche a comprendere come possiamo rendere più difficile la vita a questi predatori se oramai sembrano aver preso di mira il nostro pollaio.
Per prima cosa, è bene rinchiudere gli animali nel pollaio durante la notte: in questo modo le galline saranno protette dalle faine e da altri predatori, i quali potrebbero scoraggiarsi e, capito che non c’è niente che possono fare per mettere le loro zampe sui polli, dirigere le loro attenzioni altrove.
Una seconda accortezza riguarda le condizioni delle recinzioni. Purtroppo le faine non molto abili a scavare piccoli fori nelle recinzioni e, ancora prima, sfruttare le piccole aperture. Meglio allora effettuare dei controlli periodici assicurandosi che non ci siano buchi nei quali le faine potrebbero infilarsi. Qualora ve ne siano, riparare la recinzione o inserire dei fogli di metallo che non possano essere rotti dalle fine. Meglio evitare il legno: le faine possono infatti rodere questo materiale!
Ancora, sempre a proposito di recinzioni, è bene far sì che la recinzione che circonda il pollaio abbia una profondità di almeno 20-30 centimetri. Le faine possono infatti scavare nel terreno e cercare di infiltrarsi nel pollaio passando sotto la recinzione: una recinzione così profonda può invece risultare molto difficile da arginare.
Un altro consiglio che ci sentiamo di dare a tutti i nostri lettori che hanno avviato un pollaio (o lo stanno per fare) è quello di alzare il pollaio da terra costruendo il pavimento della struttura in maniera tale che sia più elevato rispetto al terreno.
Come catturare le faine
Se gli accorgimenti di cui sopra non fossero sufficienti per tenere alla larga le faine, acquistare e montare delle trappole per le faine potrebbe essere la soluzione che ci vuole per salvaguardare la salute delle galline.
In commercio esistono diverse tipologie di trappole per faine e altri predatori di piccole dimensioni. Naturalmente, il nostro suggerimento è quello di acquistare delle trappole dimensionate per l’animale da catturare, e privilegiare le trappole che non arrecano danni fisici alle faine, che potranno poi essere liberate a distanza.
L’utilizzo di queste trappole è molto semplice: basta infatti inserire qualcosa di sufficientemente appetitosi al loro interno e posizionarle in un luogo che è abitualmente frequentato dall’animale. Una volta che la faina sarà entrata all’interno della gabbia, questa si chiuderà in automatico intrappolando l’animale e ponendo quindi al sicuro il proprio pollaio.
Come capire se il pollaio è sotto attacco delle faine
Infine, un piccolo richiamo per capire se il proprio pollaio è sotto attacco delle faine. Non tutti gli allevatori potrebbero infatti essere in grado di comprendere se le galline sono morte per l’aggressione di una faina o di altro animale.
Per capirlo, è sufficiente dare uno sguardo al modo con cui il predatore ha agito, tenendo in considerazione che la faina ha un modo di agire piuttosto tradizionale:
- attacca la gallina con piccoli morsi alla parte posteriore del collo che, spesso, determinano la recisione di buona parte o tutta la testa
- le faine spesso estraggono l’intestino e gli altri organi delle galline. Dunque, è possibile che di fianco al cadavere della gallina vi siano resti di interiora
- le faine non sempre uccidono per cibarsi ma per puro istinto predatorio. Se pertanto ci sono galline morte senza che queste siano state mangiate, allora potrebbe trattarsi – purtroppo – proprio dell’attacco di una faina.
MARCO
grazie dei consigli