Come aggiungere nuove galline nel pollaio?

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Come aggiungere nuove galline nel pollaio?

Se hai già un pollaio ben avviato, ti sarà probabilmente già capitato di dover aggiungere nuove galline. E avrai forse notato che questa operazione di integrazione dei nuovi esemplari nel luogo in cui vivono i vecchi, può comportare una turbolenza inattesa. Non tutti gli animali gradiscono infatti i nuovi arrivati e capita molto spesso che i polli con una posizione già consolidata nel pollaio finiscano con il rivedicare in modo aggressivo il proprio dominio, arrivando a ferire i più recenti ingressi.

Non c’è d’altronde da stupirsi: le galline e i galli sono animali fortemente territoriali e sono organizzati in modo gerarchico. L’approdo di nuovi esemplari è dunque il modo migliore per mettere a rischio questo equilibrio e creare liti con esiti anche nefasti. Come evitare tutto ciò?

Come inserire correttamente le nuove galline nel pollaio

Cominciamo con il rammentare che i nuovi esemplari andrebbero sempre sottoposti a una quarantena affinché non siano portatori inconsapevoli di malattie. L’occasione andrebbe sfruttata per riunire i nuovi esemplari in gruppi, in modo tale che iniziano ad affiatarsi e a creare un gruppo sociale.

Di fatti, per inserire nuovi esemplari nel pollaio è fortemente sconsigliabile aggiungere un unico animale, poiché finirebbe con l’essere messo in difficoltà dall’aggressività dei vecchi. È invece opportuno inserire nuovi animali che siano almeno il 25% di quelli già presenti.

Pollaio per galline nuove, meglio mettere una rete

Ora che hai fatto superare la quarantena ai nuovi esemplari arrivati e hai costituito un sottogruppo sociale, giunge il momento del primo contatto. Il nostro suggerimento è quello di evitare che il contatto avvenga in modo troppo diretto. È invece meglio separare il pollaio con una rete divisoria, in maniera tale che i vecchi e i nuovi capi siano in grado di vedersi e di avvicinarsi, ma che le galline pre-esistenti possano comunque avere a disposizione i propri spazi originari, con particolare riferimento al ricovero notturno.

Dopo alcune settimane di “presentazione” le galline si saranno abituate gradualmente alla reciproca presenza e probabilmente avranno anche iniziato a interagire.

Il primo incontro

Dopo qualche periodo di tempo di convivenza da separati in casa, puoi provare a togliere la rete. Non preoccuparti se ci saranno delle liti: non solo sono normali ma, per certi versi, sono lo specchio della natura di questi animali.

Tuttavia, per evitare che i nuovi esemplari (in numero ridotto) possano avere la peggio, ti consigliamo di predisporre delle vie di fuga che consentano loro di scappare, riparandosi dalla visuale delle coinquiline più scorbutiche.

Ciò premesso, dovrai fare di tutto per evitare ogni motivo di scontro. Uno di questi è legato alla scarsità di cibo: meglio curare dunque attentamente la quantità di mangime a disposizione, raddoppiando peraltro il numero di mangiatoie e di abbeveratoi. Molte delle liti sorgono infatti al momento dell’imbeccata, perché non viene rispettata la gerarchia pre-esistente. Aumentare il numero dei luoghi di approvvigionamento è sicuramente un buon modo per contenere il rischio di tensioni.

Attenzione ai galli

Infine, fai maggiore attenzione ai galli. Se ci sono uno o più galli nel pollaio, stai pur certo che questi esemplari non gradiranno l’arrivo di nuovi animali. Il pollo è infatti un animale fortemente possessivo, poligamo, con un harem che di norma contiene fino a 10 femmine.

Se dunque devi inserire dei nuovi galli, cerca di far sì che siano esemplari molto giovani, non ancora sessualmente maturi.


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