La temperatura all’interno del pollaio: quanti gradi per il ricovero delle galline?
Tra gli elementi che possono determinare un maggiore comfort delle galline all’interno del pollaio, la temperatura è uno di quelli che non dovrebbe mai essere sottovalutato, nella consapevolezza che i gradi di temperatura all’interno del ricovero delle galline dovrebbero essere una sorta di mitigazione della temperatura esterna.
Sulla base di questo breve preambolo, ne deriva che se ci si trova in estate e fuori fa molto caldo, all’interno del pollaio le galline dovranno trovare un ambiente più fresco. Di contro, se ci troviamo in inverno e fa molto freddo, allora sarebbe opportuno che all’interno del pollaio vi fosse qualche grado in più al fine di dare alle nostre galline il giusto comfort.
Fortunatamente, buona parte di questo compito viene svolto dal solo materiale utilizzato per costruire il pollaio, che dovrebbe garantire una buona coibentazione.
Si tenga poi conto che la temperatura corporea di una gallina si aggira attorno ai 42°C e che la gallina è un animale che può autoregolarsi termicamente grazie alla respirazione dalla bocca (ecco perché in estate non sarà certo raro vedere le galline respirare a becco aperto).
Ciò detto, l’habitat ideale per una gallina è quello di un ricovero con una temperatura compresa tra i 12 e i 25 gradi centigradi. Si tenga comunque in debita considerazione il fatto che l’organismo delle galline è molto adattabile e, dunque, questo range non dovrebbe essere considerato troppo rigidamente.
Di fatti, la gallina può resistere anche a temperature inferiori o superiori alla gamma che sopra abbiamo individuato, sebbene sia comunque opportuno evitare di esporre per molto tempo le proprie galline agli stress termici che sopra abbiamo ipotizzato.
Dunque, in caso di freddo molto intenso e neve potrebbe essere necessario apportare qualche modifica al pollaio al fine di permettere alle galline di superare il periodo più rigido della stagione invernale senza alcun pregiudizio per la propria salute e per la propria capacità ovaiola.